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Non basta fare foto belle, ora con la storia del selfie-mania le foto devono essere perfette. E chi poteva studiare una macchina fotografica che automaticamente toglie tutti i difetti immortalando un’immagine impeccabile, se non i cinesi?
A metà tra Photoshop e la chirurgia estetica, Zipai Shenqi, che vuol dire qualcosa come “l’arma miracolosa per selfie perfetti”, è diventata la macchina fotografica più venduta in tutta la Cina, proprio perché ti fa apparire come avresti voluto essere.
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La fotocamera Exilim TR è distribuita dalla Casio e il suo costo non è dei più accessibili, 1000 dollari, ma per ottenere un viso come appena uscito da un’operazione di chirurgia plastica (di quelle ben riuscite) ne vale la pena, almeno per le donne di Pechino.
Il funzionamento sembra semplice: si impostano i parametri desiderati, tipo un viso più snello, un naso senza gobba, il taglio degli occhi come, la pelle più scura… poi si scatta e la macchina riproduce il volto esattamente con le caratteristiche scelte.
Del resto, visto che non tutti possono permettersi le cifre della chirurgia, perché non poter essere perfette almeno virtualmente? Probabilmente, alimentare le illusioni (comprese quelle ottiche) per l’autostima non è esattamente quello che insegnerebbe una psicoterapeuta, ma si sa la forza dell’apparire ha ormai una tale forza che se la società decidesse di intervenire, dovrebbe farlo sulla malattia e non sul sintomo.
Sul mercato europeo Exilim TR non è ancora disponibile, ma chi volesse acquistarla, su Ebay troverà venditori cinesi che effettuano spedizioni internazionali.
